A 3 ore di macchina dalla provincia di Savona si trova un piccolo paradiso fatto di pinete, spiagge incontaminate, acque cristalline, fondali sabbiosi e tanta bellezza. Tutto questo è l’isola di Les Porquerolles.
Si viaggia comodi in autostrada fino ad Hyeres: il nostro consiglio è quello di attivare il Telepass europeo, vi permetterà di evitare un po’ di code e traffico ai caselli francesi, molto frequenti in questo tratto.
Arrivati ad Hyeres è possibile parcheggiare l’auto vicino al porto di partenza o, in alternativa, è possibile utilizzare il parcheggio, compreso nel prezzo del traghetto, un po’ più distante. Da lì un comodo autobus, sempre compreso, vi condurrà al porto di Tour Fondue.
Un rapido aliscafo ci ha portati sull’isola in 15 – 20 minuti. Dopo lo sbarco la prima cosa da fare è noleggiare la bicicletta. Infatti sull’isola, tranne rare eccezioni, non possono circolare automobili. Dal paese nell’immediate vicinanze del porto e per raggiungere tutte le spiagge dell’isola ci si muove prevalentemente sulle due ruote. Per i più comodi anche le e-bike possono essere un’ottima idea.
Abbiamo soggiornato in una carinissima casa Airbnb nelle vicinanze della piazza principale, centro dell’unico paese dell’isola. La casa ben arredata, con una piccola cucina e un comodo spazio all’esterno, è stata un ottimo punto di appoggio per i nostri giorni qui. Svegliarsi la mattina con i ritmi lenti tipici dei giorni di vacanza, recarsi alla boulangerie, ammirare la vetrina sempre ricca di viennoiserie e dolci di ogni tipo, tornare a casa con pain au chocolate o pain suisse: questa è stata la nostra routine durante la nostra mini vacanza alle Porquerolles.
Le spiagge di Les Porquerolles
A bordo delle nostre biciclette abbiamo girato l’isola in lungo e in largo, inebriati dal profumo dei pini e abbagliati dalla bellezza del panorama.
Ogni giorno una spiaggia diversa:
La plage d’argent: raggiungibile anche a piedi dal paese in 20 minuti è una lunga spiaggia sabbiosa, la sabbia fine e di color grigio chiaro quasi bianco rende l’acqua, che qui è di solito bassa, di un bellissimo colore cristallino. Qui avrete abbastanza spazio per sdraiarvi.
La plage Langustier: in sella alla nostra bici ci siamo diretti alla plage Langustier. La strada sterrata, ricca di salite e discese, ha messo a dura prova i nostri polpacci! Le pinete incontaminate e il suono soave della natura hanno però reso il tragitto fantastico. Arrivando nel pomeriggio, la spiaggia non era più molto affollata, perfetta per godersi un pò di relax in compagnia di un buon libro. Acqua trasparente, qualche sassolino, un angolo di paradiso.
La plage Notre-Dame: dopo una bella pedalata tra i sentieri sterrati si arriva alla plage Notre-Dame. Si attraversa la pineta e si arriva al mare. Panorama mozzafiato, acqua cristallina, barche a vela che rendono il tutto ancora più suggestivo. Trovare un posto all’ombra è una mission impossibile: abbiamo portato un ombrellone da mare, che è stato la nostra salvezza contro le scottature! Per avere più spazio per sdraiarvi vi consigliamo di non fermarvi all’inizio.
Calanque de La Galere: qui si arriva con un po’ di fatica in bici, si lascia la bici in alto e poi bisogna scendere a piedi per un breve sentiero in discesa ma all’ombra. Essendo un po’ dislocata rispetto alle altre spiagge, è meno affollata. Perfetta per una breve sosta rinfrescante, a differenza delle altre spiagge è ricca di sassolini. A voi la scelta!
Intorno alla piazza principale si sviluppa tutta la vita dell’isola: ristoranti, gelaterie, negozi di noleggio biciclette.
Questo è il cuore pulsante delle Porquerolles.
Siamo stati a cena da Le Fly Deck, in prossimità dal porto. I piatti richiamano la tradizione francese, con il burro come sapore predominante in tutti i piatti. Abbiamo iniziato con due bicchieri di rosè, rigorosamente accompagnati da una coppa colma di cubetti di ghiaccio. I due bicchieri vengono accompagnati da un benvenuto della casa, bruschette con paté di olive e burro. Abbiamo, quindi, proseguito con il polpo cotto a bassa temperatura con purè di patate e verdure miste e con pollo fritto, sempre accompagnato da una crema di patata fantastica! Ottimo anche il dolce, a base di pere e cioccolato!
Il nostro punto di riferimento del cuore è stata la Boulangerie de l’Ile: pain au chocolate, pain suisse, tartellette alla frutta ma anche baguette eccezionali! Era ormai un rito svegliarsi al mattino e passeggiare fino alla boulangerie alla conquista del nostro bottino giornaliero!
Per vivere al meglio l’isola, il nostro consiglio è quello di uscire al mattino con la bicicletta e andare alla scoperta delle diverse spiagge, facendo scorta di acqua e di cibo! I nostri pranzi sono sempre stati pranzi al sacco. Prima della partenza abbiamo fatto una piccola scorta di focaccia e, al supermercato Utile, abbiamo comprato brie, prosciutto cotto, salame e altre prelibatezze francesi! Risultato: le nostre focacce farcite sono state top e la miglior scelta per i nostri pranzi in spiaggia! Potete replicare la nostra esperienza farcendo le ottime baquettes della boulangerie.
Anche per le nostre cenette la boulangerie de l’Ile e il supermercato Utile sono stati il nostro punto di riferimento. Formaggi e salumi tipici francesi e rosè del Domaine de l’Ile di Les Porquerolles hanno reso le nostre serate speciali!
Il gelato qui è un must, vedrete tutti passeggiare con un cono in mano. Le gelaterie principali sono 2, Cocofrio e Le Glacier Porquerollais, grandi coni ma un gusto alla volta! 😉
Sulla strada del ritorno, tra Les Porquerolles e la Liguria, ci siamo fermati a Cannes! Seguiteci anche lì!
Alla prossima avventura sul Blog Viaggi Insoliti!